In Wisconsin, la capacità di leggere potrebbe non essere più un requisito per gli insegnanti

In Wisconsin, la capacità di lettura potrebbe non essere più un requisito per gli educatori

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San Francisco Chronicle/Hearst Newspapers via Getty Images//Getty Images

(Accompagnamento musicale Permanente a questo post)

Essendo la nostra indagine settimanale semi-regolare su cosa sta accadendo nei vari stati in cui, come sappiamo, si svolge il vero lavoro di governo, e dove un uomo d’affari di nome Red è stato cacciato dal paradiso ed è fuori di testa.

Iniziamo nel Wisconsin, dove la legislatura dello stato eredità del gerrymandering di Scott Walker ha deciso che gli insegnanti scolastici non devono necessariamente avere le credenziali che tutti una volta presumevamo avessero. Come ad esempio la capacità di leggere. Da Wisconsin Public Radio:

Il nuovo piano bipartisan che sta facendo il suo corso attraverso la legislatura esenterebbe gli insegnanti dall’obbligo di superare il test Foundations of Reading, comunemente chiamato FORT, prima di entrare in classe. Non è la prima volta che i legislatori rivedono il requisito di test. Nel 2019 è stata approvata una legge che esenta i candidati di istruzione speciale dal FORT esame purché possano dimostrare al Dipartimento di Istruzione Pubblica di aver completato un corso di studio che “soddisfa diversi criteri, tra cui competenze nella consapevolezza fonetica, fonica, fluidità, vocabolario e comprensione”. Il progetto di legge proposto, scritto dalla Senatrice Mary Felzkowski, R-Irma, e dal Rappresentante dello Stato Jeff Mursau, R-Crivitz, estende questa eccezione ai candidati per tutte le licenze che richiedono l’esame FORT.

In tutta onestà, eliminare l’esame non è una posizione strettamente repubblicana. I consigli scolastici di tutto lo stato sono sotto pressione per quanto riguarda il personale, e sostengono che il tasso di fallimento (francamente sorprendente) del test FORT sta impedendo loro di assumere nuovi insegnanti.

I legislatori, il DPI e l’Associazione dei Consigli Scolastici del Wisconsin affermano che il cambiamento è necessario per contribuire ad alleviare la carenza di insegnanti nello stato. Per anni, il test FORT ha avuto risultati scadenti. Solo il 54% dei candidati che sostennero l’esame per la prima volta è passato nell’anno scolastico 2020-21. Questo dato è in calo rispetto al 66% del 2014-15. “Superare l’esame FORT può essere un processo costoso e che richiede tempo, con un tasso di fallimento relativamente alto, soprattutto tra i candidati di colore e i candidati che non hanno l’inglese come prima lingua”, secondo l’Associazione dei Consigli Scolastici del Wisconsin. “Non esistono prove credibili che il superamento dell’esame FORT, di per sé, migliori le prestazioni degli insegnanti o produca un impatto positivo sulle competenze di alfabetizzazione degli studenti o sui risultati della lettura.”

Dall’altra parte si sostiene, non senza ragione, che i college e le università dovrebbero preparare meglio gli studenti che si dedicano all’insegnamento. Il National Council on Teacher Quality pensa molto bene dell’esame FORT. La sua presidente, Heather Peske, è confusa sul perché il Wisconsin stia abbandonando il suo test altamente efficace. Senza voler vantarmi, qui nel Commonwealth (Dio lo salvi!), hanno usato un test simile per gli insegnanti e gli studenti hanno dimostrato un miglioramento tangibile nei punteggi di lettura.

“La mia domanda è: come garantirete che i vostri aspiranti insegnanti abbiano le conoscenze e le competenze in linea con le ricerche su come insegnare efficacemente la lettura prima di entrare in classe?” ha detto Peske. Peske ha detto che se meno della metà degli insegnanti supera l’esame, significa che quegli insegnanti non sono preparati ad insegnare ai bambini a leggere. “È un momento un po’ strano per lo stato per applicare una legge globale sulla lettura che cerca di insegnare meglio ai bambini a leggere e di allinearsi meglio alla scienza della lettura, e contemporaneamente introdurre leggi che abbasserebbero le barriere per l’ingresso degli insegnanti in classe” ha detto Peske.

Le sospette decisioni come questa fanno parte del continuo tentativo di privatizzare l’istruzione pubblica nel Wisconsin. Ma il sistema statale di istruzione pubblica è abbastanza in difficoltà dal punto di vista del bilancio, quindi almeno parte del sostegno all’abbandono del test merita una seria considerazione. Ci vorrebbe una cooperazione in buona fede da parte della legislatura. Sì, lo so. Ma dovevo dirlo.

Passiamo all’Alabama, dove abbiamo un altro orrore proveniente dal sistema prigioniere del stato che si è fatto strada alla luce del giorno. Da Al.com:

Daniel Terry Williams stava scontando una condanna di 12 mesi per furto di secondo grado quando è avvenuto l’attacco. Il post su GoFundMe ha detto che è stato picchiato, torturato e violentato sessualmente. “Domenica 22 ottobre 2023, è stato segnalato un possibile attacco tra detenuti presso il Staton Correctional Facility”, secondo una dichiarazione del Dipartimento correzionale dell’Alabama. “È stato scoperto che il detenuto Williams era privo di sensi nella sua camera ed è stato trasportato all’Unità di assistenza sanitaria. Il personale medico ha curato Williams e monitorato le sue condizioni. La decisione è stata presa di trasferirlo in un ospedale locale per ulteriori valutazioni e trattamenti”. La famiglia ha staccato il supporto vitale l’11 novembre dopo che i medici hanno dichiarato che Williams era cerebralmente morto. È stato poi trasferito all’unità medica presso il Kilby Correctional Facility pochi giorni dopo e è morto il 9 novembre.

Williams doveva essere rilasciato tra due settimane.

Le autorità federali stanno indagando sulla violenza nelle carceri dell’Alabama dal 2019, quando il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti ha emesso un rapporto affermando che le condizioni violavano i diritti civili dei detenuti. Il dipartimento ha intentato causa nel 2020. Lo stato non fa abbastanza per prevenire la violenza tra detenuti e le aggressioni sessuali, secondo il rapporto… I leader dell’Equal Justice Initiative, un’organizzazione no-profit con sede a Montgomery che si batte per i diritti degli detenuti, hanno dichiarato che lo stato potrebbe fare di più per evitare le morti dei detenuti. “Le morti come quella del signor Williams sono tragiche, evitabili e accadono troppo spesso nelle carceri dell’Alabama”, ha dichiarato il Direttore dell’EJI Bryan Stevenson. “L’EJI riceve segnalazioni da parte dei fornitori di cure mediche, dei familiari e di altri testimoni detenuti ogni mese, riguardo ai detenuti le cui emergenze mediche vengono trascurate da agenti non addestrati come intossicazioni o colpa loro in qualche modo. In molti di questi casi, se la persona fosse stata trattata in tempo, sarebbe sopravvissuta”.

“Ospite dello stato” non è mai stato così una barzelletta.

Non abbiamo visitato il Tennessee per un po’, quindi controlliamo uno dei più sottovalutati ospedali nervosi d’America. Da ilNew Republic:

Murfreesboro ha approvato un’ordinanza a giugno che vieta “comportamenti indecenti”, tra cui “esposizione indecente, oscenità pubblica, comportamento osceno, nudità o atti sessuali”. Come ha riportato per prima la giornalista Erin Reed, questa ordinanza menziona specificamente l’articolo 21-72 del codice cittadino. Il codice cittadino stabilisce che gli atti sessuali includono l’omosessualità. Chiunque violi la nuova ordinanza è vietato di ospitare eventi pubblici o vendere beni e servizi a eventi pubblici per due anni. Chiunque violi l’ordinanza “in presenza di minori” è vietato per cinque anni. Una sfida sostenuta dall’ACLU all’ordinanza è già stata avviata, ma ciò non ha impedito ai funzionari della città di attuare la misura. Lo scorso lunedì, il comitato direttivo della contea di Rutherford si è riunito per discutere la rimozione di tutti i libri che potrebbero potenzialmente violare l’ordinanza dalla biblioteca pubblica. La risoluzione ha scatenato una vasta protesta tra i residenti della città.

Sono stato a Murfreesboro, là si trova la Middle Tennessee State University, e la sua squadra di pallacanestro maschile era abbastanza brava da suscitare il mio interesse un paio di volte. Sembrava una bella città; c’è un cimitero che ospita 6000 soldati dell’Unione della Battaglia di Stones River, che viene anche chiamata la Seconda Battaglia di Murfreesboro. In una brutale battaglia di tre giorni iniziata la vigilia di Capodanno del 1862, il Generale dell’Unione William Rosecrans vinse la sanguinosa contesa quando ingannò l’incompetente Confederato Braxton Bragg a ritirarsi. Di tutte le battaglie principali della Guerra Civile, Stones River aveva la percentuale più alta di vittime da entrambi i lati. Questo è un luogo in cui le pietre stesse ricordano le conseguenze della divisione. Le pietre, probabilmente, sono imbarazzate da tutta questa storia.

E concludiamo, come è nostra abitudine, nello splendido stato dell’Oklahoma, da cui, mentre ci occupiamo dei prossimi guadagni di Markwayne Mullin, Blog Matchmaker Ufficiale del Congresso di Friedman delle Pianure ci ha raccontato la storia di come le tribù indigene stanno reagendo alla città di Tulsa. Da nondoc:

“Le continue persecuzioni penali di Tulsa nei confronti degli indiani per le condotte all’interno della Riserva dei Creek stanno causando un danno irreparabile alla nazione interferendo con la sua sovranità e minando l’autorità del suo sistema di giustizia penale, compresa l’autorità del suo procuratore generale, della polizia Lighthorse e dei tribunali per perseguire, secondo le leggi della nazione, gli illeciti penali commessi dagli indiani all’interno della sua riserva”, afferma il ricorso presentato mercoledì. “Tulsa ha chiaramente espresso, con parole e azioni, che, in assenza di intervento giudiziario, continuerà con le sue persecuzioni illegali”. Il ricorso di mercoledì si colloca nel contesto di altre questioni relative alla giurisdizione tra stato e tribù che sono ancora oggetto di dibattito pubblico, tra cui una controversia sulle targhe automobilistiche emesse da alcune tribù. Negli ultimi tre anni, a seguito della sentenza della Corte Suprema degli Stati Uniti in McGirt v. Oklahoma che ha confermato l’esistenza continua della Riserva della Nazione Muscogee – e successivamente delle altre riserve nell’Oklahoma orientale – sono sorte una serie di questioni riguardanti il diritto civile.

Certo che sì, la comunità di coloni dell’Oklahoma non ne è stata entusiasta. Sfortunati, ragazzi bianchi. Adesso è il vostro turno. Ah, e Senatore Mullin, non mi importa quante lotte di MMA tu abbia avuto, non vuoi affrontare un Teamster irlandese di quarta generazione proveniente dalla città di Meffa. (Traduzione per chi non è del Massachusetts: Medford.) No, non vuoi proprio farlo.

Questa è la tua democrazia, America. Amala.

Ritratto di Charles P. PierceCharles P. Pierce

Charles P. Pierce è l’autore di quattro libri, l’ultimo dei quali è “Idiot America”, ed è un giornalista attivo dal 1976. Vive vicino a Boston ed ha tre figli.