I repubblicani hanno i loro pantaloncini da palestra avvolti in un groviglio a causa dei pantaloncini da palestra di John Fetterman

The Republicans' gym shorts are tangled up because of John Fetterman's gym shorts.

Drew Angerer//Getty Images

Qual è l’ultima polemica fasulla che sta turbando le delicate sensibilità dei nostri concittadini conservatori? Beh, sembra che il senatore John Fetterman voglia vestirsi casualmente mentre lavora al Senato. Come sappiamo, Fetterman è una persona molto grande. La sua moda preferita consiste in felpe con cappuccio e pantaloncini, quello che nella Nuova Inghilterra chiamiamo “Il Belichick Completo”. Il leader della maggioranza al Senato, Chuck Schumer, sembra aver dato a Fetterman il permesso di vestirsi come vuole. E, oh, mio Dio, le ziette Pittypats dell’opposizione politica si stanno litigando l’ultimo cuscino sul divano dei svenimenti. Da Axios:

La nuova direttiva permetterà al senatore John Fetterman (D-Pa.), che tende a preferire pantaloncini da palestra e felpe con cappuccio rispetto all’abbigliamento formale tradizionalmente richiesto nella camera, di rimanere sul pavimento del Senato prima e dopo le votazioni. “I senatori possono scegliere cosa indossare sul pavimento del Senato. Io continuerò a indossare un completo”, ha dichiarato Schumer in una dichiarazione ad Axios… Dopo essere tornato al Senato dopo essere stato curato per la depressione clinica, Fetterman ha indossato un completo e una cravatta quando era in aula, ma spesso ha indossato abbigliamento casual intorno al Campidoglio. Ha preso diverse votazioni al limite del pavimento del Senato con un piede ancora nell’anticamera se indossava un abbigliamento più informale. Anche altri senatori votano da tempo in questo modo se devono tornare di corsa da un viaggio o da un impegno più informale, anche se limita le interazioni che possono avere prima e dopo la votazione sul pavimento della camera.

Ricordate quanto era bello il senatore Josh Hawley quando incitava la folla il 6 gennaio? Ricordate come il suo completo manteneva le sue pieghe quando scappava come un coniglietto dalla insurrezione che aveva incoraggiato? Io sì. Ovviamente, 11 anni di scuola cattolica mi hanno instillato un odio per tutti i codici di abbigliamento. Comunque, ecco le Pittypats. Da The Hill:

La deputata Marjorie Taylor Greene (R-Ga.) ha definito il cambiamento “disgraziato” e ha puntato il dito contro Fetterman. Il codice di abbigliamento è uno dei parametri della società che stabiliscono l’etichetta e il rispetto per le nostre istituzioni”, ha scritto su X, la piattaforma precedentemente conosciuta come Twitter. “Smettetela di abbassare il livello!” Il suo commento ha suscitato una risposta tagliente da parte di Fetterman. “Fortunatamente, la camera bassa della nazione vive secondo un codice di condotta più elevato: la visualizzazione di immagini esplicite inudite durante le udienze pubbliche”, ha scritto su X, riferendosi a Greene che ha mostrato immagini sessualmente esplicite di Hunter Biden durante un’udienza della commissione della Camera dei rappresentanti nel luglio.

Non mettetevi contro uomini grandi che indossano felpe con cappuccio, Marge. Sanno cosa fanno.

“È solo un altro passo nel movimento dei democratici per trasformare l’America, per portarci in un luogo molto meno rispettoso di quanto siamo stati storicamente”, ha detto il senatore Bill Hagerty (R-Tenn.) durante un’intervista mattutina su Fox Business. La commentatrice conservatrice Monica Crowley ha definito Fetterman “un ributtante sciattone”. “Questo è un degrado materiale di una istituzione di prestigio e un riflesso assoluto del declino ripido dell’America”, ha scritto su X.

Senatori oscuri e l’ultimo fesso di Nixon. Che dire di pugilare fuori dalla tua categoria di peso. E poi, a maggio, c’era una pièce de concupiscenza che non è invecchiata affatto bene. Dal (perdonami) New York Post:

“John Fetterman ha ridefinito il Casual Friday in una mattina di giovedì”, ha detto [Boebert] su Twitter. “È davvero poco appropriato che qualcuno si presenti così in qualsiasi lavoro, figuriamoci in un lavoro che solo 100 persone sono elette a fare. “Non c’è scusa per questo”.

Poco appropriato? Se la congressista fosse diventata un po’ meno al teatro l’altra sera, non si troverebbe in tanto guaio ora.

Charles P Pierce è l’autore di quattro libri, l’ultimo dei quali è Idiot America, ed è un giornalista attivo dal 1976. Vive nei pressi di Boston ed ha tre figli.