Come guardare i film di Venerdì 13 in ordine

Ordine dei film di Venerdì 13

Di tutte le contribuzioni culturali degli anni ’80, il suo canone di film horror è probabilmente uno dei più grandi dell’epoca. Con The Shining, Halloween, A Nightmare on Elm Street e altri, gli anni ’80 non hanno solo visto l’uscita di alcuni dei più grandi titoli dell’horror, ma hanno anche assistito al debutto di numerosi personaggi e franchise iconici diventati ormai sinonimo del genere. (Vedi: Michael Myers, Chucky e Freddy Krueger.) L’attrattiva duratura di questi film non sembra essere sfuggita ai registi, a giudicare dalla quantità di franchise horror degli anni ’80 che hanno esteso la loro durata fino al XXI secolo, anche quando alcuni di essi avrebbero dovuto essere lasciati morire una morte sanguinosa.

Se c’è un franchise degli anni ’80 che è riuscito a perseguitare l’immaginario collettivo, è Venerdì 13. In un momento era il franchise horror di maggior incasso di tutti i tempi (prima dell’uscita di Halloween nel 2018), Venerdì 13 ha raggiunto il pubblico di diverse generazioni. Probabilmente hai visto l’originale del 1980 al cinema o hai conosciuto il film attraverso la tattica di marketing guerrilla involontaria del film: aver reso il costume di Halloween del suo villain mascherato da portiere di hockey il più economico e facile della storia. Dai numerosi “ultimi” capitoli che non sono assolutamente l’ultimo capitolo, a titoli inaspettati come Jason va a Manhattan, il franchise è riuscito a rimanere immortale.

Con Halloween alle porte, una serie prequel su Peacock all’orizzonte e persino un potenziale reboot in lavorazione dal regista originale Sean S. Cunningham, questo è il momento perfetto per recuperare. Ecco come guardare il franchise di Venerdì 13 in ordine.

Venerdì 13 (1980)

Sebbene a volte cada nella formula del film slasher trash, l’originale Venerdì 13 del 1980 ha impostato il tono come il film slasher trash per eccellenza. Con Betsy Palmer, Adrienne King, Kevin Bacon e altri, il film segue un gruppo di consiglieri adolescenti nel nuovamente riaperto Camp Crystal Lake, dove scoprono rapidamente il passato oscuro del campo quando si trovano nel mirino di uno sconosciuto assassino.

Venerdì 13: Parte 2 (1981)

Con Adrienne King, Betsy Palmer, Walt Gorney, Amy Steel e John Furey, Venerdì 13: Parte 2 non si discosta troppo dalla premessa dell’originale. Tuttavia, segna il debutto del villain Jason Voorhees, che presto diventerà il cuore del franchise.

Venerdì 13: Parte III (1982)

La trama di Venerdì 13: Parte III si svolge immediatamente dopo gli eventi della Parte 2 e vede un nuovo gruppo di adolescenti avventurarsi nel territorio del Camp Crystal Lake, questa volta facendo la sfortunata scelta di alloggiare nella stessa casa dove Jason Voorhees si rifugia. Un successo al botteghino, la Parte III ha sicuramente guadagnato slancio per il franchise e ha visto Jason debuttare con la sua iconica maschera da hockey.

Venerdì 13: Capitolo Finale (1984)

Come si può intuire dagli otto titoli successivi a questo, Venerdì 13: Capitolo Finale non è, in realtà, il capitolo finale. Come il franchise immortale, il film inizia con Jason che esce da una morgue di ospedale per dare inizio a un’altra strage a Crystal Lake. Sebbene la maggior parte del team fosse pronta a fare del film l’ultimo della serie, il film segnerà un nuovo inizio, con l’introduzione del nemico di Jason, Tommy Jarvis.

Venerdì 13: Parte V – Un Nuovo Inizio (1985)

Anche se il titolo potrebbe sembrare promettente, molti considerano Un Nuovo Inizio una sorta di fallimento per il franchise di Venerdì 13. Facendo la coraggiosa scelta di non includere Jason, il film vede il ritorno di Tommy Jarvis, che affronta il trauma dei suoi incontri passati con Jason mentre si scontra con un nuovo assassino mascherato in libertà.

Venerdì 13 parte VI: Jason vive (1986)

Nella sua ultima apparizione come protagonista, Tommy Jarvis si trova faccia a faccia con Jason per l’ultima volta dopo averlo accidentalmente resuscitato. Dato lo status consolidato del franchise con questo sesto capitolo, Jason vive costruisce abilmente sulla propria reputazione in modo tale da consolidare la sua presenza. (Inoltre, l’evoluzione di Jason in uno spirito immortale permette una facile giustificazione delle continue avventure.)

Venerdì 13 parte VII: Il sangue del nuovo (1988)

L’adolescenza è un periodo in cui si commettono errori. Se sei un adolescente che vive vicino a Crystal Lake, questo significa spesso resuscitare accidentalmente Jason Voorhees. Questa volta, vediamo una giovane ragazza psicocinetica affrontare Jason dopo averlo risvegliato accidentalmente dalle acque di Crystal Lake. Secondo Collider, il film è stato presentato come Jason vs. Carrie. Quindi, se questo ti incuriosisce, sarai piacevolmente sorpreso.

Venerdì 13 parte VIII: Jason va all’inferno (1989)

Nonostante il titolo sembri un allegro viaggio in stile Muppets a Manhattan, Jason va all’inferno vede il nostro iconico villain in una spedizione omicida nella Grande Mela. Il film inizia con, indovina un po’, qualcuno che resuscita accidentalmente Jason dal fondo di Crystal Lake. Dopo essere salito a bordo di una nave piena di studenti diretti a New York City, Jason dà la caccia ai sopravvissuti adolescenti per tutta la città. Il film è stato il meno redditizio della serie fino ad oggi, ma se lo stai guardando durante una maratona, il cambio di scenario potrebbe essere almeno rinfrescante.

Jason va all’inferno: L’ultimo venerdì (1993)

Dopo la sua vacanza a Manhattan, Jason è destinato all’inferno. Ma prima farà una breve sosta nella sua città natale, Crystal Lake. Questa volta, viene ucciso all’inizio del film. Ma! Ascolta questa: qualcuno lo resuscita accidentalmente! Questa volta è un medico legale che viene spinto a mangiare il cuore ancora palpitante di Jason, causando la sua possesso. Il film si spinge su un nuovo livello di sovrannaturale, rivelando che Jason può essere ucciso con successo solo da un parente di sangue, ma può anche possedere con successo i suoi parenti. Il film termina con un classico teaser degli anni ’80: il guanto di Freddy Krueger che afferra la maschera di Jason.

Jason X (2002)

In pieno stile Y2K, questo capitolo del 2002 di Venerdì 13 immagina Jason come un cyborg criogenicamente congelato fino all’anno 2455, quando un gruppo di adolescenti lo incontra in una gita scolastica da “Terra II”. Sebbene il strano remix della formula ormai stantia del franchise abbia deluso gli spettatori, è interessante da guardare come reliquia stessa: di un’epoca in cui i cyborg sembravano impossibili e la distruzione del clima terrestre sembrava ancora abbastanza divertente da fictionalizzare.

Freddy vs. Jason (2003)

Sebbene Freddy vs. Jason non sia esattamente acclamato dalla critica, è un crossover così iconico che il suo titolo quasi supera la riconoscibilità dei rispettivi franchise. Il film vede Freddy Krueger in una sorta di era di declino poiché i suoi concittadini hanno smesso di temerlo. Nel disperato tentativo di far rivivere la paura di Freddy nei cittadini, Freddy resuscita Jason. Tuttavia, i due villain si trovano presto in conflitto, dando inizio a uno scontro epico. Secondo Looper, i film segnano gli ultimi capitoli dei rispettivi franchise prima del reboot.

Venerdì 13 (2009)

Finalmente, l’effettivo ultimo Venerdì 13. Cioè, finché gli adolescenti di Crystal Lake non lo resusciteranno accidentalmente nel tempo debito. Un reboot ufficiale della serie, il Venerdì 13 del 2009 reimmagina la storia di origine di Jason Voorhees. Non è stato esattamente un successo, ma cerca del meglio per rendere omaggio ai tratti distintivi dei suoi originali dando nuova vita a Jason.