Dieta a basso contenuto di carboidrati tipologie, benefici e piano alimentare

Low-carb diet types, benefits, and meal plan.

In mezzo a tendenze dietetiche in continua evoluzione, la dieta a basso contenuto di carboidrati si è affermata come un approccio efficace per la gestione del peso. Sebbene le persone la seguano principalmente per la perdita di peso, limitare l’assunzione di carboidrati può aiutare a ridurre i livelli di colesterolo e migliorare il benessere generale. Una dieta a basso contenuto di carboidrati si concentra principalmente sul consumo di proteine, grassi e una vasta varietà di verdure, limitando gli alimenti ricchi di carboidrati. Esistono diverse tipologie di diete a basso contenuto di carboidrati, ognuna con diverse linee guida riguardo alle restrizioni sui carboidrati. L’articolo qui di seguito fornisce una comprensione chiara di una dieta a basso contenuto di carboidrati, i suoi tipi, gli alimenti da includere ed escludere, nonché i benefici e gli eventuali effetti collaterali. Scorri verso il basso per saperne di più in dettaglio.

  • Principio: Una dieta che limita l’assunzione di carboidrati ed enfatizza l’assunzione di grassi e proteine.
  • Scopo: Fare in modo che il corpo utilizzi il grasso accumulato, portando al controllo dell’appetito, alla perdita di peso e al controllo dello zucchero nel sangue.
  • A chi è rivolta: A coloro che cercano la perdita di peso e che desiderano gestire il diabete di tipo 2 e altri sindromi metaboliche.
  • Durata: A breve termine
  • Chi dovrebbe evitarla: Individui con problemi ai reni o con una storia di calcoli renali, disturbi alimentari, carenze nutrizionali, nonché individui in gravidanza e in allattamento.
  • Controindicazioni: Potrebbe aumentare il rischio di carenze nutrizionali e causare mal di testa, crampi e stitichezza.

Cosa è una Dieta a Basso Contenuto di Carboidrati?

Una dieta a basso contenuto di carboidrati enfatizza il consumo di proteine e grassi, principalmente ottenuti da alimenti sani. Questo approccio dietetico limita anche il consumo di carboidrati e, quindi, di alimenti ricchi di carboidrati come pasta, pane e dolci che sono fortemente limitati in questa dieta. Per quanto riguarda il consumo regolare, si possono scegliere fonti di proteine come carni magre, uova e pesce, mentre noci, semi e oli possono essere mantenuti come fonte di grassi sani. Rispetto alle diete a basso contenuto di grassi, le diete a basso contenuto di carboidrati favoriscono una perdita di peso efficace a breve termine. Inoltre, questi tipi di diete aiutano a controllare i livelli di zucchero nel sangue. Sono anche associati a un miglioramento dei marker di salute cardiaca, come una riduzione dei trigliceridii XUn tipo di grasso presente nel flusso sanguigno che, a livelli elevati, può aumentare il rischio di malattie cardiache. e un aumento dei livelli di colesterolo HDL (buono) (1).

Sebbene i carboidrati siano fortemente limitati in questa dieta, le limitazioni possono variare in base alle condizioni di salute e agli obiettivi di perdita di peso. Nella sezione sottostante, scoprirai quale è la gamma consentita di carboidrati per questa dieta.

Quanti Carboidrati Possono Essere Assunti in una Dieta a Basso Contenuto di Carboidrati?

Anche se è altamente soggettivo, per qualsiasi dieta a basso contenuto di carboidrati, l’assunzione di carboidrati di solito varia da circa 20 a 130 grammi di carboidrati netti al giorno (2). Questo varia in base agli obiettivi individuali di perdita di peso, alle condizioni di salute sottostanti e all’età. È meglio consultare un nutrizionista o dietologo per stabilire questa gamma senza rischiare eventuali effetti collaterali.

Anche se il principio di questa dieta è semplice da capire, ci sono vari tipi da esplorare. La sezione sottostante elenca alcuni di questi in dettaglio.

Diversi Tipi di Dieta a Basso Contenuto di Carboidrati

  • La Dieta Chetogenica: La dieta chetogenica è estremamente povera di carboidrati, con un’assunzione di circa 20-50 grammi al giorno. Poiché il corpo è privato di carboidrati, il fabbisogno di glucosio viene soddisfatto dalla produzione di chetoni, attraverso una modalità di bruciare i grassi chiamata chetosi, che può portare a una rapida perdita di peso. Fondamentalmente, il fegato produce corpi chetonici dai depositi di grasso in assenza di glucosio derivante dai carboidrati (3).
  • La Dieta Atkins: La dieta Atkins ha quattro fasi che iniziano con limiti rigorosi sui carboidrati che vengono gradualmente aumentati nella dieta. È più simile a un’adozione graduale di uno stile di vita a basso contenuto di carboidrati.
  • La Dieta Eco-Atkins: Questa dieta è simile ad una versione a base vegetale della dieta Atkins ed è perfetta per coloro che preferiscono un’alimentazione a basso contenuto di carboidrati, vegana o vegetariana. In questa dieta, si ottengono le proteine da alimenti come tofu, tempeh e legumi.
  • La Dieta Paleo: Questa dieta mette l’accento sull’assunzione di alimenti naturali e non processati, come carni fresche, pesce, frutta, verdura, noci e semi. Vi è un divieto assoluto di cereali, latticini e alimenti processati.
  • La Dieta Mediterranea: Questa dieta non è estremamente povera di carboidrati, ma è salutare per il cuore (4). In particolare, incoraggia il consumo di fonti sane di carboidrati come cereali integrali, legumi e verdure, e di fonti di grassi sani come olio d’oliva, noci e pesce.

In tutte queste diete, le limitazioni dei carboidrati rimangono le stesse mantenendo una vasta scelta di cibi. Una dieta povera di carboidrati può aiutare ad ottimizzare la tua salute in diversi modi. Vediamo insieme.

Vantaggi di una Dieta Povera di Carboidrati

1. Aiuta a Mantenere Livelli Energetici Costanti

Le prove aneddotiche suggeriscono che quando si mangiano meno carboidrati, i livelli di zucchero nel sangue rimangono stabili, prevenendo cali di energia e aiutandoti a sentirti più sveglio durante il giorno. Inoltre, i chetoni diventano una fonte di carburante altamente efficiente per il corpo e il cervello. A differenza dei carboidrati, che possono portare a picchi e cali di energia, i chetoni forniscono una fonte di energia costante e consistente (5).

2. Potrebbe Migliorare i Livelli di Zucchero nel Sangue

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Le diete povere di carboidrati sono come supereroi per coloro che hanno il diabete perché aiutano a mantenere sotto controllo i livelli di zucchero nel sangue, riducendo la necessità di farmaci. Questa dieta aiuta anche a ridurre i trigliceridi e influenza positivamente l’emoglobina glicata (6). Inoltre, le diete povere di carboidrati possono indurre uno stato di chetosi, in cui il corpo brucia principalmente grassi per ottenere energia. I chetoni sono una fonte di energia più stabile rispetto al glucosio, aiutando a evitare picchi e cali di zucchero nel sangue (7).

3. Potrebbe Favorire la Salute Cardiovascolare

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Le diete povere di carboidrati abbassano i livelli di trigliceridi e aumentano l’HDL (colesterolo buono), riducendo il rischio di malattie cardiache. Inoltre, possono ridurre efficacemente il colesterolo nel sangue (8). Oltre a ciò, una dieta povera di carboidrati favorisce il consumo di grassi saturi come noci, semi e avocado, che riducono il rischio di malattie cardiache coronariche e promuovono la salute cardiovascolare (9).

4. Potrebbe Migliorare il Controllo dell’Appetito

Seguire una dieta povera di carboidrati potrebbe aiutarti a sentirti meno affamato e a rimanere sazio per più tempo, facilitando il controllo delle calorie per una gestione del peso di successo. È stato anche riscontrato che le persone a dieta povera di carboidrati hanno sperimentato un’appetito ridotto e una maggiore sensazione di sazietà. Questo potrebbe essere legato al processo di chetosi, che può aiutare a sopprimere l’appetito (10). Tuttavia, ulteriori ricerche sono necessarie in tal senso.

5. Potrebbe Aiutare a Ridurre la Pressione Sanguigna

Le ricerche hanno dimostrato che le diete povere di carboidrati possono essere utili per il controllo della pressione sanguigna, in quanto hanno un impatto positivo sulla pressione sanguigna sistolica (11). Una dieta povera di carboidrati può migliorare sia l’iperinsulinemia che la resistenza insulinica, promuovendo così la perdita di sodio nelle urine per ridurre i livelli di pressione sanguigna (12).

Seguire una dieta povera di carboidrati non è complicato. Mentre le preferenze alimentari possono variare in base a un piano dietetico specifico, ecco una guida su quali cibi puoi mangiare e quali evitare quando segui una dieta povera di carboidrati.

Cibi da Mangiare in una Dieta Povera di Carboidrati

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Proteine

  • Pollo
  • Tacchino
  • Manzo
  • Maiale
  • Pesce
  • Salmone
  • Trout
  • Gamberetti
  • Sgombro
  • Uova

Vegetali

  • Spinaci
  • Cavolo riccio
  • Broccoli
  • Cavolfiore
  • Zucchine
  • Peperoni

Grassi Salutari

  • Avocado
  • Olio d’oliva
  • Olio di cocco
  • Mandorle
  • Noci
  • Semi di chia e lino
  • Latticini
  • Yogurt greco
  • Formaggio

Frutti di Bosco (Moderatamente)

  • Fragole
  • Mirtilli
  • Lamponi

Bevande

  • Acqua
  • Tè verde
  • Tè, caffè (senza zucchero aggiunto)
  • Acqua frizzante

Alimenti da evitare in una dieta a basso contenuto di carboidrati

Zucchero

  • Caramelle
  • Bevande zuccherate
  • Torte
  • Biscotti

Vegetali amidacei

  • Patate
  • Granturco
  • Piselli
  • Zucca violina

Cereali

  • Grano
  • Riso
  • Avena
  • Orzo

Alimenti trasformati

  • Patatine
  • Cereali zuccherati
  • Hamburger di fast food
  • Pizze surgelate

Prima di iniziare una dieta a basso contenuto di carboidrati, è importante consultare un nutrizionista e un medico per determinare quale dovrebbe essere il tuo ideale rapporto di assunzione di carboidrati. A seconda dei tuoi obiettivi di salute e delle tue preferenze, possono aiutarti a stabilire un piano alimentare. La sezione successiva presenta un esempio di piano alimentare a basso contenuto di carboidrati di 3 giorni per aiutarti a iniziare.

Esempio di piano alimentare a basso contenuto di carboidrati per principianti

Giorno 1

Colazione

  • 2 uova strapazzate con 1 tazza di spinaci e ½ tazza di funghi
  • 1 piccolo avocado

Pranzo

  • 170 g di petto di pollo grigliato affettato con 2 tazze di verdure miste, ½ tazza di pomodorini e 1 cucchiaio di condimento all’olio d’oliva.
  • 1 porzione di frutta secca (mandorle, noci e noci pecan)

Spuntino

  • 1 tazza di yogurt greco con ½ tazza di mirtilli

Cena

  • 170 g di salmone al forno con 1 tazza di asparagi cotti al vapore/grigliati
  • 1 tazza di riso di cavolfiore

Giorno 2

Colazione

  • Tortino di 2 uova con ½ tazza di peperoni e ¼ di tazza di formaggio feta
  • 1 porzione di fragole

Pranzo

  • 113 g di tacchino e ½ avocado, avvolti in foglie di lattuga
  • 1 porzione di pomodorini

Spuntino

  • 4 bastoncini di sedano con 2 cucchiai di burro di arachidi

Cena

  • 170 g di gamberetti alla griglia con 1 tazza di zucchine a spirale
  • 1 porzione di broccoli al vapore

Giorno 3

Colazione

  • Un bicchiere di frullato di spinaci, latte di mandorle e proteine in polvere
  • 1 piccola mela

Pranzo

  • 141 g di tonno in scatola condito con 2 tazze di verdure miste e 2 cucchiai di condimento alla vinaigrette
  • 1 porzione di frutta secca

Spuntino

  • 1 tazza di formaggio cottage con ½ tazza di pezzi di ananas

Cena

  • 170 g di cosce di pollo al forno con 1 tazza di cavoletti di Bruxelles
  • 1 porzione di purè di cavolfiore

Nota: Questo è un piano alimentare di esempio. Puoi modificare gli ingredienti, le quantità e le dimensioni delle porzioni secondo il tuo gusto, gli obiettivi di perdita di peso e qualsiasi altra esigenza dietetica. Se sei un principiante, si consiglia di consultare l’opinione di un nutrizionista o dietista per un piano equilibrato. Indipendentemente dal punto di partenza, è sempre consigliabile consultare un professionista sanitario prima di iniziare una nuova dieta per evitare eventuali effetti negativi.

Seguire questa dieta insieme a un adeguato piano alimentare può offrire diversi benefici per la salute oltre a una visibile perdita di peso. La sezione sottostante spiega come pianificare una dieta a basso contenuto di carboidrati per la perdita di peso.

Come fare una dieta a basso contenuto di carboidrati per la perdita di peso

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  • Capire i carboidrati a basso contenuto: Una dieta a basso contenuto di carboidrati prevede di ridurre l’assunzione giornaliera di carboidrati a circa 20-100 grammi, o anche meno. Questo cambiamento mira a spingere il tuo corpo in chetosi, uno stato in cui brucia principalmente grassi per energia.
  • Scegli i tuoi carboidrati con saggezza: Dai priorità ai carboidrati complessi provenienti da fonti come verdure a foglia verde, verdure non amidacee e frutti di bosco. Riduci i carboidrati semplici come lo zucchero, il pane, la pasta e i cibi processati.
  • Concentrati sull’assunzione di proteine: Fai delle proteine magre una parte importante della tua dieta con opzioni come pollame, pesce, carni magre, tofu e uova. Le proteine aiutano a preservare la massa muscolare mentre perdi peso.
  • Opta per grassi sani: Non evitare i grassi; scegli quelli sani come avocado, noci, semi e olio d’oliva. Questi grassi ti aiuteranno a sentirti sazio e soddisfatto.
  • Fai attenzione alle porzioni: Anche in un approccio a basso contenuto di carboidrati, il controllo delle porzioni è fondamentale per evitare di mangiare troppo.
  • Assicurati di idratarti adeguatamente: Bere abbastanza acqua durante il giorno supporta il tuo metabolismo e la tua salute generale.
  • Mantieni i tuoi pasti equilibrati: Pianifica pasti ben equilibrati bilanciando proteine, grassi sani e verdure a basso contenuto di carboidrati. In questo modo ti assicuri di ottenere nutrienti essenziali durante il processo di perdita di peso.
  • Tieni traccia dei tuoi progressi: Monitora l’assunzione di carboidrati e i progressi nella perdita di peso tramite un diario alimentare o un’app di tracciamento.
  • Cerca consigli professionali: Consulta sempre un esperto sanitario o un dietologo prima di intraprendere qualsiasi dieta, soprattutto se hai problemi di salute e sensibilità.
  • Mantieni una routine di esercizio: Incorpora attività fisica regolare nella tua vita quotidiana per completare la tua dieta a basso contenuto di carboidrati per una perdita di peso efficace e un benessere generale.

Nonostante i vantaggi, come qualsiasi altra dieta, anche questa comporta alcuni effetti collaterali. La sezione sottostante spiega questi dettagliatamente. Dai un’occhiata per saperne di più.

Effetti collaterali di una dieta a basso contenuto di carboidrati

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  1. Influenza chetogenica: All’inizio, potresti sentirti un po’ strano, simile all’influenza, accompagnato da mal di testa e stanchezza. Questo è noto come “influenza chetogenica” e di solito si risolve in pochi giorni o può richiedere anche un paio di settimane, a seconda di come il tuo corpo si abitua alla dieta (13).
  1. Stitichezza: Un basso apporto di fibre è associato a un alto rischio di stitichezza (14). Potresti sperimentare movimenti intestinali infrequenti dopo l’inizio della dieta perché stai mangiando meno cibi ricchi di fibre. Pertanto, cerca di includere verdure verdi per mantenere un corretto transito intestinale.
  1. Alito chetonico: A volte, una dieta a basso contenuto di carboidrati può causare un “alito chetonico”, un caso di alito cattivo che non è ideale. Questo è dovuto alla presenza di acetone nell’alito, che è un importante indicatore di chetosi nel corpo (15). Pertanto, si consiglia di seguire una buona igiene orale e di bere molta acqua.
  1. Carenze nutrizionali: Quando segui questa dieta, sii consapevole che potresti perderti alcune importanti vitamine e minerali. Pianifica attentamente la tua dieta a basso contenuto di carboidrati per includere una varietà di alimenti, o consulta un medico per integratori.

Le diete a basso contenuto di carboidrati sono estremamente popolari per i loro presunti benefici per la salute, in particolare per la perdita di peso e il controllo dello zucchero nel sangue. Queste diete si concentrano principalmente sulla restrizione di cibi ricchi di carboidrati e consentono il consumo di cibi ricchi di proteine e grassi sani, che vengono utilizzati dal corpo per generare energia. Ciò porta alla chetosi e stimola una visibile perdita di peso, insieme a molti altri benefici, come un miglioramento della salute cardiaca e del controllo dell’appetito. Ci sono anche una vasta varietà di cibi che puoi includere nella tua dieta a basso contenuto di carboidrati. Tuttavia, come altri approcci dietetici, la dieta a basso contenuto di carboidrati presenta anche alcuni effetti collaterali. Pertanto, è sempre consigliato consultare un professionista sanitario per una guida adeguata e un progresso senza intoppi della dieta al fine di ottenere i risultati desiderati e minimizzare gli effetti collaterali.

Domande frequenti

Una dieta a basso contenuto di carboidrati è sostenibile nel lungo termine?

No, una dieta a basso contenuto di carboidrati non è sostenibile nel lungo termine, in quanto potrebbe causare carenze nutrizionali. Tuttavia, se desideri continuare per un po’, è altamente consigliato consultare un professionista sanitario e considerare integratori alimentari, se necessario.

Una dieta a basso contenuto di carboidrati è adatta a tutti?

No, una dieta a basso contenuto di carboidrati non è adatta a tutti. Le persone con carenze nutrizionali, problemi renali e disturbi alimentari non dovrebbero provare una dieta a basso contenuto di carboidrati, in quanto potrebbe aggravare le loro condizioni. Inoltre, questa dieta non è adatta neanche per le donne in gravidanza e in allattamento.

Posso ancora assumere abbastanza fibre con una dieta a basso contenuto di carboidrati?

Sì, puoi mantenere un adeguato apporto di fibre con una dieta a basso contenuto di carboidrati. Includi alimenti ricchi di fibre come verdure non amidacee, noci, semi e bacche per soddisfare le tue esigenze di fibre.

Quanto peso posso perdere con una dieta a basso contenuto di carboidrati in due settimane?

La perdita di peso con una dieta a basso contenuto di carboidrati può variare notevolmente tra le persone. Mentre alcune persone possono perdere molto peso in due settimane, altre possono ottenere risultati più modesti. L’attenzione dovrebbe essere focalizzata sulla perdita di peso sostenibile e salutare piuttosto che su cambiamenti rapidi a breve termine.

Punto chiave

  • Le diete a basso contenuto di carboidrati si concentrano principalmente sull’inclusione di proteine e grassi sani e sulla limitazione del consumo di carboidrati.
  • Ci sono molte diete a basso contenuto di carboidrati come la dieta chetogenica e la dieta paleo, e ognuna ha le proprie linee guida per la restrizione dei carboidrati.
  • Oltre alla perdita di peso, le diete a basso contenuto di carboidrati offrono anche benefici come il controllo del livello di zucchero nel sangue e la riduzione dei livelli di trigliceridi.

Molte persone sono spesso confuse su quale dieta scegliere per il loro regime di perdita di peso: a basso contenuto di grassi o a basso contenuto di carboidrati. Clicca sul video qui sotto per ascoltarlo da un esperto e fare una scelta consapevole.

Fonti

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  1. Effetti delle diete a basso contenuto di carboidrati rispetto alle diete a basso contenuto di grassi sul controllo metabolico nelle persone con diabete di tipo 2: una revisione sistematica che include valutazioni GRADE https://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S0002916522029264
  2. Dieta a basso contenuto di carboidrati https://www.ncbi.nlm.nih.gov/books/NBK537084/
  3. Oltre alla perdita di peso: una revisione dell’uso terapeutico delle diete a molto basso contenuto di carboidrati (cheto-geniche) https://www.nature.com/articles/ejcn2013116
  4. La dieta mediterranea e la salute cardiovascolare https://www.ahajournals.org/doi/10.1161/CIRCRESAHA.118.313348
  5. Ruoli multidimensionali dei corpi chetonici nel metabolismo dei combustibili, nella segnalazione e nella terapia https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC5313038/
  6. L’uso di una dieta a basso contenuto di carboidrati nel diabete di tipo 2 – benefici e rischi https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/24959782/
  7. Dieta a basso contenuto di carboidrati e chetogenica nel diabete di tipo 1 e di tipo 2 https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC6566854/
  8. Un rapporto ridotto di carboidrati alimentari rispetto alle proteine migliora la composizione corporea e i profili lipidici nel sangue durante la perdita di peso nelle donne adulte. https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/12566476/
  9. Effetti sulla malattia coronarica dell’aumento di grassi polinsaturi al posto dei grassi saturi: una revisione sistematica e meta-analisi di studi controllati randomizzati https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC2843598/
  10. Le diete chetogeniche sopprimono davvero l’appetito? Una revisione sistematica e meta-analisi https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/25402637/
  11. Confronto tra diete a molto basso contenuto di carboidrati e diete DASH per adulti in sovrappeso o obese con ipertensione e prediabete o diabete di tipo 2: uno studio randomizzato https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC10202504/
  12. Miglioramenti sostanziali e sostenuti nella pressione sanguigna, nel peso e nei profili lipidici con una dieta a basso contenuto di carboidrati: uno studio osservazionale su pazienti insulinoresistenti in cure primarie https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC6695889/
  13. Vantaggi e svantaggi della dieta chetogenica: un articolo di revisione https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC7480775/
  14. Un apporto ridotto di fibre alimentari, ma non il consumo totale di acqua, è associato alla stitichezza: un’analisi basata sulla popolazione https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/31087475/
  15. Misurazione dell’acetone nell’alito per monitorare la perdita di grasso: revisione https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC4737348/

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