Esclusiva La copertina ed un estratto di A Novel Love Story di Ashley Poston dà vita ai nostri più grandi sogni da libri

In Esclusiva La copertina e un estratto di A Novel Love Story di Ashley Poston che danno vita ai nostri più grandi sogni letterari

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Berkley

Ashley Poston ci ha sempre regalato delle storie d’amore davvero magiche, dalle The Dead Romantics al suo iconico Once Upon A Conserie, ma adesso sembra che stia realizzando tutti i nostri più grandi sogni letterari con il suo nuovo romanzo. E sì, desidererai proprio che questa trama stia accadendo a te!

HotSamples ci offre il primo sguardo ufficiale al nuovo libro di Ashley Poston, A Novel Love Story, e ci propone una sorprendente novità: una professoressa di letteratura si perde nel suo libro preferito, e qui parliamo in senso letterale. A Novel Love Story uscirà il 25 giugno 2024, ma non dovrai aspettare troppo per dare un’occhiata speciale.

In realtà, Berkley ci ha già fatto impazzire con la loro descrizione ufficiale, che è esattamente ciò che ci si aspetterebbe da una romance di Ashely Poston:

Una professoressa di letteratura si trova coinvolta in un’opera di finzione… letteralmente, dall’autrice bestseller del New York Times di The Seven Year Slip e The Dead Romantics. Eileen Merriweather sa tutto sul romanticismo. Come professoressa di letteratura, tiene prestigiosi corsi sui più grandi romantici della storia, ma una settimana all’anno abbandona i suoi polverosi libri di testo e si reca nella Valle di Hudson con la sua migliore amica Pru per incontrare di persona il loro Super Smutty Book Club e celebrare la serie romantica che li ha riuniti: Quixotic Falls. È una settimana di vino e “vissero felici e contenti”. O almeno così dovrebbe essere. Pru salta all’ultimo momento e Elsy si ritrova persa nella Valle di Hudson, da sola, in una tempesta. Quando trova riparo in una libreria, finisce subito nei guai con il suo burbero (e incredibilmente sexy) proprietario, e si scopre in una città pittoresca che sembra uscita da un libro… Perché lo è. Eloraton non può essere reale, eppure… eccola qui. La città è esattamente come l’ha immaginata nella sua serie preferita, dove i dolci in un negozio di caramelle sono sempre dolci e i hamburger in un bar locale sono sempre un po’ bruciacchiati, e la pioggia cade sempre nel pomeriggio. È perfetta. Un luogo fatto di incontri romantici e finali da libro di fiabe. Tranne che c’è qualcosa di strano in Eloraton. Perché niente cambia, niente si muove, intrappolato nell’ultimo posto che l’autrice di Quixotic Falls ha lasciato. Deve essere per questo che Elsy è qui: per trovare una conclusione a questa ultima storia, quella che l’autrice non ha mai terminato. L’unico problema? Il proprietario della libreria non vuole che la storia finisca, ed è forse l’unico che può aiutarla a immaginare questo finale felice, e magari a trovare uno per sé.

E naturalmente c’è la splendida copertina che si abbina perfettamente alle ultime uscite di Ashley, compreso The Seven Year Slip.

a novel love story ashley poston cover

Berkley

E non devi aspettare fino all’anno prossimo per scoprire cosa succede dopo. Puoi immergerti subito grazie a un estratto esclusivo che puoi leggere qui di seguito. Non dimenticare di preordinare il libro o di rivivere le tue storie d’amore preferite con alcuni dei libri precedenti di Ashley prima di scoprire cosa succede dopo.


Un estratto da una storia d’amoredi Ashley Poston

Potevo vederlo. Chiaro come il sole.

Il problema era che lui era quasi certamente il protagonista dell’ultimo libro che Rachel Flowers non aveva mai finito, il che significava che non era reale. Potevo viaggiare per lunghe distanze, imparare le lingue, ma i personaggi di finzione?

Non avrebbe funzionato.

Ma…

Domani me ne sarei andata comunque, prendendo l’unica strada di ingresso e l’unica di uscita. Una volta attraversato il ponte Charm, questa città sarebbe ancora stata qui? Non ne ero sicura, e con una certezza crescente, ogni fibra del mio essere voleva solo perdersi in questo libro. Per un attimo. Per alcune ore.

Per una notte.

“Ti sei divertito stasera?” mi chiese, aprendo la porta d’ingresso.

Accennai di sì. “Sai, non sei così schizzinoso quando permetti a qualcuno di conoscerti”.

Mi aprì la porta, divertito, e mi seguì nel negozio. Era fresco e silenzioso, fessure di luce argentea che si affrettavano attraverso le finestre aperte, illuminando i titoli con parole appena delineate. E questa era la mia ultima notte qui. Domani Frank avrebbe sistemato la mia macchina e me ne sarei andata.

Spinsi via quei pensieri sotto il caldo sorso di vino rosso. Non volevo pensarci.

“Ero così schizzinoso prima?” chiese.

“Come un cactus”, confermai, tornando sui miei passi per studiarlo. “No, più come un roseto. Una canzone una volta mi ha avvertita che hanno delle spine”.

Rise sommessamente tra sé e sé, mettendo le chiavi in tasca. “Sei ubriaca”.

“Non è vero”, replicai. “Se fossi ubriaca, starei declamando poesie su come Mary Shelley conserva il cuore pietrificato del suo amante morto nel cassetto della scrivania”. Mi fermai sul primo gradino per salire al secondo piano e mi girai su me stessa per guardarlo. Con questo gradino come punto di appoggio, eravamo quasi alla stessa altezza degli occhi. Studiai il suo volto alla luce della luna e oh, mi colpì quanto fosse bello. Mi sentii proprio come il Capodanno di tre anni fa, correndo per baciare un uomo che tre anni dopo mi avrebbe spezzato il cuore. Vacillai un po’ sullo scalino e Anders mi mise delicatamente una mano sul fianco per darmi equilibrio. “Però potrei essere un po’ brillina”, ammisi.

Un risolino riecheggiò nel suo petto e mi fece desiderare di sentire come fosse davvero il suo riso. Probabilmente pieno e profondo e incantevole, di quelli che ti fanno venir voglia di ridere insieme a lui.

Accidenti, ero ubriaca.

Di cosa declamerebbe poesie se fosse ubriaco? Lord Byron che nuota nel canale della Manica? Keats che scrive lettere d’amore? Mi farebbe sedere e mi parlerebbe della lunga e complicata storia dei nemici letterari più accaniti? O forse parlerebbe del suo libro preferito? Probabilmente qualche seccante tomo di letteratura. Se volessi essere pungente, direi Guerra e pace.

“Che c’è?” chiese, aspettandomi che salissi il resto delle scale. C’era una bella e delicata ricciolina bionda che si posava sulla sua fronte. Aveva i capelli morbidi. Sono sicura che lo fossero, se passassi le dita tra di essi. “Cosa stai guardando, Eileen?”

Stretai gli occhi, decidendo di non pensare ai suoi capelli. “Sto cercando di immaginare il tuo libro preferito”.

“Perché?”

“Perché è una premonizione”. Poi mi avvicinai di più e sussurrai. “Puoi dirmelo. Un segreto tra nemici letterari”.

“Rivali”.

“Oppositori”.

Mi fece “tutt-tutt” e poi disse con una voce cupamente profonda: “Credo di poter indovinare il tuo”.

Ormai era così vicino che potevo davvero esaminare le linee del suo viso, la forma della sua mascella. C’era una lieve chiazza di lentiggini sulle sue guance, e sembravano scurirsi quando arrossiva, e una vecchia cicatrice sulle sue labbra inferiori, da una rissa o una caduta. Così vicino, tanto vicino che potevo contare le singole ciglia bionde intorno ai suoi occhi. Mi sembrò il tipo di personaggio silenzioso e stoico che si insinua nel tuo cuore quanto più tempo trascorri con lui, stabile come un dizionario.

La sua grande mano non ha mai lasciato il mio fianco. Non si è mosso più in basso, ma non si è neanche allontanato. Era costante, stabile e calda. Avrebbe potuto avvicinarsi, sarebbe potuto salire sul gradino con me, ma non lo ha fatto. È rimasto allo stesso livello degli occhi, uguale, come se preferisse quella vista.

Il mio cuore batteva nel petto come un coniglio selvatico in fuga.

Immagina me e te, ho pensato – e mi sono subito rattristata all’idea stessa. È colpa del rosso della casa che mi sta salendo alla testa. Lui è fatto per qualcuno della città, qualcuno che Rachel Flowers ha messo lì all’inizio di questa storia, qualcuno che si adatta perfettamente a ogni sua crepa –

“Non mi piace tutto l’abbigliamento di tweed e argyle”, dissi ad alta voce, senza rendersi conto di averlo fatto fino a quando lui si avvicinò e la sua voce ronzò nel petto.

“Bene, perché io non possiedo né tweed né argyle.”

“Bugie.” Ho inghiottito. Com’era così vicino? E anch’io? Cercai di non fissare la sua bocca, ma era difficile, e aveva una piega affascinante e maliziosa alle labbra. “Sei sicuramente un tipo da tweed e argyle. Dalle scarpe lustrate ai pantaloni stirati con il coltello, ai tuoi capelli, perché i tuoi capelli sono così perfetti -“

“Eileen?”

La mia voce uscì come un grido. “Sì?”

“Ti bacerò.”

“Tu – sì”, riuscii a dire un attimo prima che le sue mani mi afferrassero i lati del viso e mi attirassero in un bacio. E ogni idea che fosse sbagliato, che fosse fuori limite, che domani me ne sarei andata – se ne andò immediatamente dalla mia mente. Non mi importava. Ogni lettore che avessi mai conosciuto aveva voluto solo cadere nelle braccia di un ragazzo di un libro, qualche Darcy di fantasia, una sfumatura di un eroe Byronic, tutto per sé.

Quindi l’ho fatto.

La sua bocca ha trovato la mia, affamata come un uomo affogato in mare affamato di aria. All’inizio il suo bacio era timido, come se si trattenesse, anche se le mie mani salirono fino a intrecciarsi tra i suoi capelli. Volevo conoscere non solo i contorni del suo viso, ma il gusto della sua lingua, l’impronta dei suoi denti mentre mordicchiava il mio labbro, volevo sapere cosa lo avrebbe fatto gemere il mio nome, cosa lo avrebbe fatto sciogliere quel nodo teso in cui si manteneva.

Gustava di salsa marinara dagli spaghetti zuccherati (e sono sicura che lo stesso valeva per me), e aveva l’odore di quercia e vecchi libri e un leggero accenno di tè nero.

All’inizio, il suo bacio era selvaggio e disperato, come se si fosse trattenuto e finalmente non potesse più farlo, e mi sono trovata a sciogliermi in lui, le mie dita aggrovigliate intorno alla sua camicia appiattata, le sue braccia avvolte attorno alla mia vita, premendomi più vicino. Baciava come se volesse divorarmi, mangiarmi intera e conservarmi nella memoria, e mi sono trovata a corrispondere al suo desiderio, come se una parte profonda di me si fosse svegliata ed emergesse in superficie. Non mi ricordo l’ultima volta che qualcuno mi ha baciato così appassionatamente, che mi ha goduta, come se fossi l’ultima frase del suo libro preferito.

La sua mano, così stabile sul mio fianco, si ritirò verso la parte bassa della mia schiena, finalmente, mentre si chinava nel bacio, cullando la parte posteriore della mia testa con un’altra mano, come se volesse premere me contro di lui, far battere i nostri cuori insieme in modo martellante.

La sua bocca era irresistibile. Non avevo mai baciato così prima, selvaggiamente e senza freni, come se fossi un momento fugace che voleva imprimere nella sua memoria per sempre.

Mentre mi schiacciava contro di lui, il suo petto era solido, le sue braccia forti, io spingevo le mani tra i suoi capelli – e sì, erano proprio morbidi come immaginavo. I suoi riccioli si avvolgevano intorno alle mie dita, allentandosi dal loro stile ordinario. Mordeva il mio labbro, come per stuzzicare, e io mordevo a mia volta, come un dibattito senza parole. Anche se ciò di cui stavamo discutendo era decisamente unilaterale.

E quando strappai ancora una volta il suo labbro, lui gemette e mi stringeva più forte, separandosi solo per grugnire: “Delicata, tesoro”, prima di baciarmi di nuovo.

E cavolo, non so se era la sua magia come personaggio principale, o il fatto che nessuno mi aveva mai chiamato tesoro con tanta voglia, ma bruciava nel profondo del mio stomaco, sotto dove le farfalle ricoprivano e giacevano morte da anni. La sua eroina potrebbe averlo domani. Volevo avere lui adesso, in questo istante, nella mia m-

All’improvviso, scoppiò un tuono.

Ci siamo allontanati l’uno dall’altro in uno sbalzo. I nostri petti si alzavano e abbassavano, le nostre labbra rosse e gonfie dai baci, le sue pupille dilatate mentre mi scrutava, desiderando solo di assaporarmi di nuovo, e sono sicura che le mie fossero le stesse.

Estratto da Una storia d’amore di un romanzo di Ashley Poston, pubblicato da Berkley, un’etichetta di Penguin Publishing Group, una divisione di Penguin Random House, LLC. Copyright © 2024


Una storia d’amore di un romanzo, di Ashley Poston, uscirà il 25 giugno 2024. Per preordinare il libro, clicca sul rivenditore che preferisci:

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Foto del volto di Tamara FuentesTamara Fuentes

Tamara Fuentes è attualmente l’Editor di Intrattenimento presso HotSamples, dove si occupa di TV, film, libri, celebrità e altro. Spesso la si trova davanti a uno schermo esaltandosi per qualcosa di nuovo. Prima di unirsi a HotSamples, era l’editor di intrattenimento di Seventeen. È anche membro della Television Critics Association e della Latino Entertainment Journalists Association. Seguila su Twitter e Instagram