Ti Masturbi così spesso come vorresti? Ecco cosa hanno risposto 13 persone quando ho chiesto

Ti masturbi spesso come desideri? Ecco le risposte di 13 persone quando ho fatto la domanda

frequenza della masturbazione, con quale frequenza dovresti masturbarti

Margie Rischiotto//Getty Images

Come una delle fighe più arrapate della costa occidentale (così eccitata, in effetti, che ho fatto una carriera a sei cifre dalla mia voglia di sesso lavorando in un bordello regolamentato nel Nevada negli ultimi tre anni), posso dire con sicurezza che ne so un paio di cose sulla soddisfazione sessuale degli altri. Ma da qualche parte lungo la strada, mi sono resa conto di aver perso contatto con il mio proprio…toccare. Ripensando alla mia maestria nell’autocompiacimento adolescenziale, ai tempi in cui nessun tubo da bagno o bracciolo del divano era al sicuro dalle mie ormonali montate, mi sono ritrovata a sentire la mancanza della mia auto-stimolazione. Volevo concedermi più spesso di quanto facessi, invece lasciavo che il lavoro (di ogni tipo, non solo quello sexy) ostacolasse il mio gioco solitario.

Ho avuto il sospetto che non fossi l’unica persona a cui la frequenza del sesso solitario si fosse ridotta dopo la pubertà, così ho iniziato a chiedere ai miei clienti del bordello: Ti masturbati così spesso come vorresti? Inizialmente, ho usato la domanda come rompighiaccio, scoprendo che i miei nervosi clienti del bordello potevano rispondere più agevolmente a quella domanda (apparentemente meno pressante) che alla domanda: Cosa ti piacerebbe provare con me oggi? Ricordo che il primo ragazzo ha condiviso che si faceva una sega un paio di volte al giorno e ne era felice. Un altro ragazzo avrebbe voluto avere più privacy, ma con due bambini e una situazione di lavoro da casa, non era possibile. E una delle mie clienti femminili ha detto che passa attraverso fasi di auto-piacere (cosa che andava benissimo per lei). Alla fine ho capito che le risposte di queste persone a questa semplice domanda non solo erano variegate, ma mi davano una finestra sulle loro anime sessuali.

Ebbene, sembrava che avessi colto qualcosa di universale. Secondo la terapista sessuale certificata e educatrice sessuale Gigi Engle, la risposta a questa domanda “riflette l’autostima di una persona e il suo livello di comfort intorno alla sessualità” nel suo complesso. Engle ha anche spiegato che la società a volte vede la masturbazione come “sporca e disgustosa (soprattutto per le donne)” e come la frequenza con cui si gode di essa possa avere a che fare con la propria vergogna sessuale (o la mancanza di essa). “Non c’è nulla di male nel provare questa vergogna”, dice Engle. “È solo qualcosa che vale la pena affrontare per ottenere una migliore comprensione del tuo piacere e del tuo corpo”. Accidenti, ho pensato, magari non stiamo parlando di penetrazione di coppia, ma questa roba è profonda!

E la verità è: potremmo tutti farcela praticamente quando vogliamo, non ci costa nulla e non danneggia nessuno fare una sega. Non è necessaria coordinazione logistica (a parte trovare uno spazio privato e il tempo per toccare), è relativamente sicura (per quanto riguarda le malattie sessualmente trasmissibili) e a differenza di quello che il predicatore gridava alla mia congregazione quando ero piccola: la masturbazione NON ti manderà all’inferno! Anzi, Engle ha ribadito che può essere estremamente emancipatorio. In effetti, il 74 percento degli americani lo considera una forma di autocura o terapia, secondo il rapporto Self-Pleasure del 2019 di TENGA. Inoltre, l’atto stesso può effettivamente aiutare ad alleviare i sintomi della sindrome premestruale (scusate mentre costruisco una macchina del tempo e insegno questa scoperta alla mia me stessa del passato). Quindi, se non ce la facciamo da soli così spesso come vorremmo, ma perché diavolo?

Ho deciso di portare la questione nelle strade di internet per vedere quale sia la posizione dei lettori (o seduti, sdraiati, immersi nella vasca da bagno – questa è una zona libera da giudizi) riguardo al proprio gioco di masturbazione. Ecco cosa hanno da dire 13 persone di diversi generi e orientamenti sessuali.

  1. “Decisamente non mi masturbo quanto vorrei. Tocco la mia vagina ogni tanto ma non mi immergo completamente nell’esperienza (o non uso il cassetto pieno di giocattoli sessuali accanto al mio letto) perché sento che dovrei fare qualcosa di ‘più produttivo’. È difficile prendermi del tempo per me stessa. Dimentico che è una forma importante di self-care e amore per me stessa.” – Dominique, 29
  2. “Il mio rapporto con la masturbazione sta evolvendo e al momento mi masturbo un po’ meno spesso di quanto vorrei, ma per una ragione. Ho scoperto che se mi nego l’orgasmo per un giorno o due prima di incontrare un partner, posso avere orgasmi più intensi, più interessanti. Ad esempio, sono riuscito ad avere un orgasmo con delle carezze sulla coscia, ma solo con un’altra persona e solo quando la mia sensibilità è aumentata per gratificazione ritardata. È divertente! Penso che sia importante avere grandi orgasmi anche da sole, quindi non voglio riservare tutti i miei migliori orgasmi per le sessioni in coppia. Sto solo cercando di ascoltare il mio corpo che cambia e di cercare intenzionalmente di intensificare il mio piacere.” – Jiavani, 35
  3. “Mi masturbo esattamente quanto voglio, e questo varia da giorno a giorno, da settimana a settimana. Il sesso è parte fondamentale del mio benessere e ho persino programmato delle esplorazioni di masturbazione per me stessa – come ad esempio tutto il mese di gioco di rimandare l’orgasmo che ho appena fatto, è stato un modo incredibile per cambiare, esplorare e conoscere ancora di più la mia vagina. Sono selettiva quando si tratta di sesso in coppia, quindi faccio sesso con me stessa molto spesso e seguo i miei desideri. Se mi trovo in una fase di stallo, di solito è un segno che la mia cura personale non va bene, ma il sonno, il cibo e l’orgasmo sono gli ingredienti di base per rimanere sana e fare il lavoro che amo in questo mondo!” – Wyoh Lee, 34
  4. “Sento di farlo tanto quanto voglio perché lo faccio quando mi va. Sono al secondo trimestre di gravidanza e, essendo incinta, il bisogno di masturbarmi può subentrare improvvisamente. Non c’è preparazione, semplicemente boom – improvvisamente ne ho bisogno. E l’orgasmo arriva molto velocemente e non richiede molto! Gli orgasmi durante la gravidanza sono molto migliori (più dinamici e coinvolgono tutto il corpo) rispetto ai “normali” orgasmi. Ma subito dopo si avvertono molte fitte che ti riportano alla realtà, ricordandoti che non sei da sola, ahah.” – Jennifer*, 37
  5. “Non mi masturbo tanto quanto vorrei! Al mattino di solito prendo il telefono per primo (lo so, lo so) quindi invece di cominciare la giornata con un orgasmo finisce che mi ritrovo con una dipendenza ossessiva da TikTok e dalla dopamina. Di solito finisco per masturbarmi una volta alla settimana, ma vorrei farlo tutti i giorni!” – Jess, 31
  6. “La masturbazione è una delle poche cose che è presente nel mio programma giornaliero…e sono terribile a programmare. Ho anche una memoria terribile, ma ho capito che il mio corpo mi ricorda sempre quando è ‘quel momento’. La considero una priorità quotidiana perché l’ossitocina e la dopamina rilasciate durante l’orgasmo aiutano a ridurre l’ansia. Potresti dire che è l’aggiunta quotidiana al mio antidepressivo! Bacchette magiche e Zoloft, baby!” – Cora*, 28
  7. “Personalmente, la masturbazione è una priorità per me. Il rapporto tra bisogno e desiderio varia durante la settimana, ma direi che c’è un sano equilibrio tra i due. Come priorizzo dipende dal mio stato d’animo (di giorno in giorno). Se è solo per il piacere, quando arriva il momento mi dedico completamente e mi diverto. Dopo, mi sento piena di energia. Se invece si tratta di self-care, di solito faccio alcuni round la sera prima di andare a letto e poi un paio di volte al mattino. A volte ho bisogno di quelle dosi extra di dopamina per affrontare la vita con una mentalità più focalizzata e positiva.” – Joey, 41
  8. “Mi masturbo davvero tanto quanto voglio – e probabilmente sono una media di cinque volte al giorno. Sono così discreta che posso farlo ovunque. Alle superiori l’ho fatto anche durante gli esami SAT…nella stanza…mentre facevo il test. L’ho fatto su un aereo – non in bagno, nel mio posto. L’ho fatto su molti autobus. L’ho fatto nei bagni delle sale d’attesa degli ospedali. Davvero ovunque.” – Parakeet*, 22
  9. “Mi piace masturbarmi almeno una volta alla settimana e se succede di più, va bene comunque, ma sono soddisfatto del mio numero medio. Non lo metto davvero in cima alle priorità – scelgo il momento in modo intuitivo e di solito quando il mio partner è al lavoro. Lo considero come un momento speciale di cura per me stesso.” – Fox, 31
  10. “Finalmente mi masturbo tanto quanto voglio dopo anni in cui non riuscivo nemmeno a toccarmi perché la vergogna che provavo generava addirittura orticaria! Ora lo faccio quando mi va…anche nel mio piccolo appartamento a New York con mia moglie lì intorno – rendiamo il tutto piccante.” – Theodora, 30
  11. “No. Mio marito è costantemente in giro per lavoro nell’esercito, quindi sono io la persona che si occupa della casa. Di continuo pulizia, lavatrice, passeggiate con i nostri due cani, spesa, tutte le ‘cose’ da fare in casa, poi il lavoro, lo studio per la mia laurea magistrale e cerco di dedicare almeno un po’ di tempo all’esercizio fisico. È molto! Trovare il tempo tra tutto questo per avere un orgasmo da sola?! È come se, perché non contribuisce né al funzionamento generale della casa né alla mia laurea, non sia abbastanza importante da inserire nella mia lista delle cose da fare.” – Genevieve*, 37
  12. “Mi masturbo abbastanza regolarmente (di solito tutti i giorni, ma almeno 5-6 volte a settimana) e mi piace. Ho un rapporto sano con la masturbazione (nonostante sia stata imprigionata per questo per tutta la vita – grazie Cristianesimo). Ho fatto molto lavoro su me stessa in terapia e ora credo che la masturbazione sia una forma di self-care, quindi cerco di dargli la giusta importanza! Inoltre, sono felice di dire: Riesco a raggiungere l’orgasmo 2-3 volte a sessione.” – Red*, 30
  13. “Non è molto frequente per me (né considero la masturbazione una priorità), ma mi sento comunque molto soddisfatta sessual

    *Il nome è stato cambiato.

    Foto in primo piano di GG SauvageGG Sauvage

    GG Sauvage è una scrittrice e un’artista a tutto tondo con una missione: eliminare la vergogna e potenziare le persone con l’amore per sé stesse. Ha progettato The Sexiest Deck Alive: Erotic Oracle Cards to Turn You On & Help You Turn the Corner, co-conduce il podcast Basic Witches e ha scritto il dramma sonoro Sex and the Synchronicity. Puoi vedere i suoi lavori su Refinery29, Vogue Italia, Vulture, CollegeHumor e WhoHaHa e visita il suo sito web per saperne di più!