Come aiutare coloro che sono stati colpiti dal devastante terremoto in Marocco

Come aiutare le vittime del terremoto in Marocco

FADEL SENNA//Getty Images

Un raro terremoto di magnitudo 6,8 ha colpito il Marocco venerdì sera, diventando il terremoto più potente ad aver colpito il paese del Medio Oriente negli ultimi 120 anni. L’evento sismico si è verificato nella regione montuosa dell’Alto Atlante a sud della città di Marrakech ed è stato avvertito anche nelle città costiere come Casablanca. Le foto e i video mostrano antiche strutture che crollano in macerie e residenti scioccati che corrono per le strade per sfuggire alla distruzione.

Almeno 2.497 persone sono morte e altre 2.476 sono rimaste ferite a causa del disastro fino a lunedì, con il bilancio che si prevede continuerà ad aumentare man mano che le squadre di ricerca e soccorso raggiungono le aree remote, secondo le Forze Armate Reali Marocchine, tramite ABC News. Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, il disastro ha coinvolto più di 300.000 persone.

Il Re Mohammed VI e il governo del paese hanno dichiarato tre giorni di lutto nazionale. Il Presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha annunciato sabato che gli ufficiali americani sono stati in contatto con il Marocco per offrire qualsiasi aiuto necessario e ha detto che una piccola squadra di esperti di disastri è arrivata nel paese domenica per valutare la situazione. Molti altri paesi, tra cui Turchia e Francia, hanno offerto assistenza; il Regno Unito e la Spagna avevano inviato squadre di ricerca e soccorso fino a domenica.

“Stiamo lavorando con urgenza per garantire la sicurezza dei cittadini americani in Marocco e siamo pronti a fornire qualsiasi assistenza necessaria per il popolo marocchino. Gli Stati Uniti sono al fianco del Marocco e del mio amico Re Mohammed VI in questo momento difficile”, ha dichiarato Biden in una nota.

In seguito, scopri come puoi aiutare i sopravvissuti dopo la tragedia.


Medici Senza Frontiere è una delle molte organizzazioni che stanno rispondendo rapidamente al disastro, inviando squadre in Marocco per valutare le esigenze locali e fornire assistenza agli feriti. Invia la tua donazione qui.

Le squadre di CARE sul campo stanno aiutando a fornire acqua, cibo e supporto medico di emergenza. Puoi aiutare qui.

Global Giving, che collabora con organizzazioni non profit locali, sta raccogliendo donazioni per aiutare i sopravvissuti con cibo, acqua pulita, carburante, medicine e rifugi. Secondo l’organizzazione, il fondo passerà poi a concentrarsi sugli sforzi di recupero e ricostruzione, man mano che le esigenze si evolvono.

UNICEF sta valutando la situazione attuale e le esigenze umanitarie in Marocco, con particolare attenzione a bambini e famiglie che potrebbero essere state sfollate dal terremoto e potrebbero avere bisogno urgente di rifugi, acqua sicura, cure mediche, protezione e supporto psicosociale. Accettano donazioni qui.

Project HOPE sta coordinando con SAMU, un’organizzazione spagnola di emergenza medica, e le loro squadre di intervento di emergenza sono sul campo per valutare le esigenze più urgenti dei sopravvissuti. Il loro obiettivo è di assistere l’operazione di ricerca e soccorso per soddisfare la crescente necessità di medicine, cure e attrezzature mediche. Puoi aiutare qui.

Islamic Relief USA sta valutando le esigenze più critiche dei sopravvissuti e identificando organizzazioni umanitarie locali con cui collaborare per fornire aiuti vitali, tra cui cibo, rifugi e assistenza sanitaria. Accettano donazioni qui.

Direct Relief, un’organizzazione non profit che risponde ai grandi terremoti con assistenza medica a lungo termine, sta valutando le esigenze mediche immediate e a breve termine in coordinamento con le autorità locali e le agenzie “per garantire efficienza e evitare intoppi che possono verificarsi quando gli sforzi per portare personale e assistenza materiale convergono in un’area con infrastrutture danneggiate”. Accettano donazioni qui.